Ricovero "Sgobba": I consiglieri di opposizione chiedono la convocazione del Consiglio
“Il dibattito sullo stato di salute del Ricovero Sgobba deve essere portato nella sede propria che è il Consiglio comunale”. Così una nota dei quattro consiglieri di minoranza della coalizione “Insieme Noci 2018”. Giuseppe D'aprile, Antonio Mansueto, Giandomenico Miccolis e Stanislao Morea prendono posizione sulla questione sollevata dagli ex dipendenti della casa di riposo che sorge nei pressi del santuario della Madonna della Croce manifestando “preoccupazione per quanto accaduto secondo i fatti esposti dal personale in un circostanziato promemoria e dalla lunga replica del consiglio di amministrazione dell’azienda di servizi alla persona (Asp)” (diffusa nei giorni scorsi).
“Sono in ballo - sostengono i consiglieri di opposizione - gli interessi del personale delle cooperative vecchia e subentrante, vanno tutelati gli anziani ospiti del Ricovero, vanno fornite concrete assicurazioni ai loro famigliari, va salvaguardata la lunga storia di solidarietà comunitaria incarnata dall’istituzione più antica di Noci nel campo dell’assistenza”.
“Per la somma di tali ragioni - spiegano i consiglieri D’Aprile, Mansueto, Miccolis e Morea - va convocato un Consiglio comunale che affronti tutta la complessa materia, sapendo che buona parte dei dipendenti della vecchia gestione si è rivolta agli avvocati per ottenere un giudizio in sede di legislazione del lavoro, e che ai nostri appelli a completare il quorum del Cda del Ricovero Sgobba l'attuale maggioranza ha fatto orecchie di mercante. Ad oggi infatti - conclude il comunicato - il consiglio di amministrazione del Ricovero è carente di un componente, guarda caso quello spettante alla rappresentanza di minoranza. Spetta al Consiglio comunale l’elezione del componente mancante”.